|
Novembre - 2018
28/11/2018
PRIME NEVICATE IN SICILIA
La perturbazione che ha interessato la Sicilia negli ultimi giorni del mese di novembre 2018, e il marcato calo termico registrato durante le ultime ore ha determinato le prime deboli nevicate nel comprensorio montano Madonie dalla quota 1660m s.l.m. con cm 3 di neve fresca.
(foto loc .Piano Battaglia Petralia Sottana).
|
|
|
|
|
27/11/2018
PRIMA NEVE IN APPENNINO MERIDIONALE
Il marcato calo termico registrato durante le ultime ore, associato alla perturbazione in transito sull'intero settore, ha favorito, durante le prime ore della giornata e a partire da 1400 metri slm, deboli nevicate. In particolare, sul comprensorio montano del Matese (CE) sono stati misurati 7 cm di neve fresca. Il contestuale rialzo termico diurno associato alle piogge favorirà il rapido innalzamento della quota neve. In foto: panoramica di "Bocca della Selva" (CE), e dettaglio della neve fresca.
|
|
|
|
|
26/11/2018
LIGURIA - ALPI MARITTIME, NEVICATA DURANTE LA NOTTE
Le attese precipitazioni nevose già previste nei giorni scorsi dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare, si sono puntualmente verificate la notte scorsa interessando le Alpi Marittime e principalmente i monti Toraggio, Frontè e Galero con quota attecchimento intorno ai 1000 m e quota neve a partire dai 1100-1200 m. Grazie alla collaborazione con il Nucleo Elicotteri di Villanova di Albenga (SV), il personale Meteomont della Stazione Forestale di Pieve di Teco (IM) ha potuto sorvolare le zone innevate e riscontrare anche i segni dell'attività eolica che ha ridistribuito la neve fresca formando sastrugi, locali accumuli e piccole cornici sulle creste. (Foto1 Cima Redentore - Foto2 Madonna del Frontè).
|
|
|
|
|
26/11/2018
DUE VALANGHE SULLE ALPI COZIE
Sabato 24 novembre, verso l'ora di pranzo, due valanghe sono state segnalate sulle Alpi Cozie, in Val Po e in Val Chisone. In entrambi i casi le persone coinvolte non hanno riportato lesioni gravi. Gli esperti neve e valanghe del Servizio Meteomont dei Carabinieri Forestali hanno svolto in questi giorni i rilievi tecnici in entrambi gli scenari per rilevare le modalità e le cause dei distacchi. In entrambi i casi sono stati gli stessi scialpinisti coinvolti a provocare il distacco delle neve recente che non si è ancora ben consolidata ai sottostanti strati di neve vecchia. Prima di intraprendere una escursione scialpinistica è sempre utile consultare il bollettino valanghe che in Piemonte viene regolarmente emesso dal 12 novembre. Per consultarlo http://www.meteomont.gov.it.
|
|
|
|
|
21/11/2018
APPENNINO LIGURE - GALAVERNA AL PASSO DEL FAIALLO
Sull'Appennino Ligure, il personale "Osservatore" della Stazione CC Forestale di Campo Ligure (GE) ha segnalato un diffuso fenomeno di galaverna al Passo del Faiallo, che segna il confine tra le province di Savona e Genova. Questo valico, che si trova ad una quota di poco superiore ai 1000 m., durante l'inverno viene spesso interessato da nevicate copiose nonostante la vicinanza al mare e per questo motivo nei mesi più rigidi la strada viene chiusa al traffico veicolare.
|
|
|
|
|
09/11/2018
LOMBARDIA: TANTA PIOGGIA MA NEVICATE SOLO IN ALTA QUOTA.
Tutto il settore lombardo continua ad essere interessato in questi giorni da tempo perturbato, pioggia da debole a moderata e neve sulle Alpi Retiche ed Orobiche, solo sopra i 2200-2300 metri di quota. In questa parte del settore, solo in alta quota, il pericolo valanghe è stazionario a "DEBOLE 1" in presenza di significativi accumuli di neve ventata, dove sui pendii più ripidi saranno possibili scaricamenti, piccole valanghe, di neve a debole coesione umida-bagnata. Foto 1 e 2: Alpi orobiche Massiccio della Presolana (BG).
|
|
|
|
|