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Il Servizio Meteomont Informa

 

Dicembre - 2019


29/12/2019


ANCORA PERICOLO GHIACCIO IN APPENNINO CENTRALE

Le previste nevicate sull'Appennino centrale apporteranno minimi spessori nevosi, di conseguenza le insidie maggiori continuano ad essere rappresentate dalle formazioni di ghiaccio e dal conseguente rischio di scivolamento. Segnalate alle alte quote diffuse placche di ghiaccio, e sul manto nevoso croste superficiali portanti, condizioni favorite dal vento caldo e dalla pioggia, e nel tempo inspessite dall'elevato rigelo notturno e dall'azione del vento che ne ha levigato le superfici. Soprattutto con queste condizioni di innevamento adeguate precauzioni come l'uso di ramponi e piccozze, da utilizzarsi solo in possesso di ottime capacità di utilizzo, possono mitigare il pericolo di incidenti.
   


 

27/12/2019


ALPI LIGURI MARITTIME - PERICOLO GHIACCIO

Nella giornata di ieri, 26 dicembre, si sono verificati tre incidenti a causa di una diffusa presenza di zone ghiacciate. Due incidenti sono avvenuti nel comprensorio montano di Monesi (IM), (foto 1 e 2) ed hanno coinvolto uno scialpinista ed una escursionista. Il terzo incidente è invece accaduto nella zona del Monte Grai sempre ad un escursionista. In tutti e tre i casi a provocare le cadute sono state le ampie zone caratterizzate da croste da fusione e rigelo portanti. Ad inspessire il ghiaccio superficiale ha contribuito l'azione combinata delle recenti piogge e l'azione meccanica del vento che ha levigato le croste superficiali. In caso di attività escursionistiche si raccomanda l'uso di attrezzature adeguate come ramponi e piccozze oltre all'immancabile kit per l'auto-soccorso (pala, ARTVA e sonda).
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08/12/2019


LOMBARDIA: ALPI OROBICHE - VALANGA TRAVOLGE ALCUNI SCIALPINISTI.

LOMBARDIA: Nel primo pomeriggio di sabato 7 dicembre, intorno alle 13.45 sulle Alpi Orobiche in alta Val Brembana (BG) una valanga ha travolto e ferito alcuni scialpinisti in località passo Salmurano, tra Monte Valletto sud e Piani dell'Avaro, sul versante bergamasco. In questi ultimi giorni, il significativo rialzo termico nelle ore centrali della giornata sta favorendo l'indebolimento dell'ancoraggio al suolo del manto nevoso, aumentando il pericolo di distacco di valanghe a debole coesione o soffici lastroni di neve umida-bagnata. Coinvolto per un sopralluogo in zona il personale Esperto neve e valanghe del servizio Meteomont in forza al Gruppo Carabinieri Forestale di Bergamo. Foto 1: Panoramica dell'area di distacco della valanga in località Passo Salmurano (BG). Foto 2: Particolare dell'area di accumulo della valanga.
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