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Marzo - 2020
30/03/2020
ABRUZZO: GRAN SASSO - MAIELLA, ATTIVITA' VALANGHIVA SPONTANEA
Dopo le ultime precipitazioni nevose, che hanno interessato maggiormente il versante est del Gran Sasso e la Maiella, ed il successivo rialzo termico la rete di monitoraggio Meteomont dell'Arma dei Carabinieri ha rilevato, una intensa attività valanghiva spontanea. Nei giorni scorsi, valanghe principalmente a debole coesione di superficie e di fondo, di piccole ed in alcuni casi grandi dimensioni, hanno interessato i siti abituali dei sotto settore della Maiella e del Gran Sasso.
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20/03/2020
EMERGENZA SANITARIA COVID-19.
Il servizio valanghe dei Carabinieri continua in questo periodo a garantire la pubblica incolumità monitorando il pericolo a supporto del sistema di allertamento nazionale e regionale di protezione civile sulle aree antropizzate, quali centri abitati e vie di comunicazione. Nel contempo svolge anche un'attività di presidio, controllo e vigilanza delle aree montane in relazione all'emergenza sanitaria in atto. Pertanto agli amanti della montagna rammentiamo di rimanere a casa e che sono vietate, come disposto dai DPCM 8-9 ed 11 marzo 2020, le uscite in ambiente innevato.
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14/03/2020
LOMBARDIA- ALPI RETICHE: INTENSA ATTIVITA' VALANGHIVA SPONTANEA.
LOMBARDIA: Dopo le ultime precipitazioni nevose ed il successivo rialzo termico la rete di monitoraggio Meteomont dell'Arma dei Carabinieri ha rilevato, soprattutto sui versanti più esposti al sole, una intensa attività valanghiva spontanea. Nelle ore più calde dei giorni scorsi, valanghe principalmente a debole coesione di superficie, di piccole ed in alcuni casi medie dimensioni, hanno interessato i siti abituali dei sotto settore delle Alpi Retiche. Con le precipitazioni nevose che stanno interessando in queste ore le nostre Alpi, l'attività valanghiva si è rallentata e riprenderà nei prossimi giorni in funzione delle condizioni meteorologiche che seguiranno e secondo gli spessori di neve fresca registrati.
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10/03/2020
MANTO STABILE NEL PNALM
Le ultime precipitazioni nevose hanno reso piú consistente il manto nevoso nelle dorsali montuose del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, come mai in questa stagione invernale. Oggi una pattuglia di Carabinieri del Meteomont ha effettuato un rilievo nella zona del Lago Pantaniello, sulle pendici del Monte Greco (in Comune di Barrea) constatando che il manto raggiunge i 30 cm di spessore oltre i 2000 metri di quota ed è ben consolidato. L'attività eolica alle alte quote ha ridistribuito la neve nuova tanto che sono ricomparse vecchie lastre ghiacciate molto insidiose. Accumuli e cornici si concentrano prevalentemente sui versanti orientali.
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08/03/2020
SORVOLO APPENNINO TOSCANO PER VALUTAZIONE PERICOLO VALANGHE.
In data odierna il personale Previsore Neve e Valanghe del Servizio Meteomont dell'Arma dei Carabinieri del Settore Alpi Apuane-Appennino Toscano-Monte Amiata, supportato dal Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pisa, ha eseguito il sorvolo dell'area montana di competenza per effettuare una estesa ricognizione del manto nevoso depositatosi con le nevicate degli ultimi giorni. La dorsale appenninica risulta innevata oltre i 1200 metri di quota ma la copertura non è omogenea a causa della moderata azione eolica che ha accompagnato le precipitazioni dei giorni scorsi. Sulle Alpi Apuane l'innevamento è invece ridotto per l'influenza del vicino Mar Tirreno che ha mitigato le temperature.
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03/03/2020
NEVICATE SULL'ARCO ALPINO OCCIDENTALE
Dopo un lungo periodo senza precipitazioni significative, finalmente nelle ultime 48h si sono registrate consistenti nevicate su tutti i settori alpini occidentali, con apporti, ai 2000m, più consistenti sui settori meridionali e settentrionali (50-60cm) rispetto ai settori occidentali (30-40cm). Le precipitazioni sono state accompagnate da venti molto intensi dai quadranti occidentali che hanno fortemente rimaneggiato il manto nevoso, lasciando ampie zone erose e formando nuovi accumuli anche di grandi dimensioni, in particolare al di sopra del limite del bosco, facilmente sollecitabili anche al passaggio di un singolo sciatore. Non si registrano significativi problemi alla circolazione stradale salvo la chiusura della SS 21 del Colle della Maddalena in provincia di Cuneo (foto). Per tutti gli aggiornamenti Meteomont raccomanda di consultare giornalmente il bollettino di pericolo valanghe reperibile sul sito www.meteomont.gov.it.
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03/03/2020
NUOVA NEVICATA SULLE ALPI VENETE E FRIULANE: FINALMENTE TERMINA IL LUNGO PERIODO SICCITOSO.
Nelle giornate tra il 2 e il 3 Marzo una buona nevicata ha interrotto il lungo periodo siccitoso che aveva interessato le Alpi Venete e Friulane negli ultimi due mesi. I quantitativi di neve misurati dalla rete di rilevamento Meteomont si attestano tra i 25 e i 65 cm di nuova neve al suolo sulle Prealpi, tra i 30 e gli 80 cm sulle Dolomiti e tra i 15 e i 40 cm nel sotto settore delle Alpi Giulie (65 cm al Monte Canin). La perturbazione attualmente è in fase di esaurimento sulle Dolomiti, mentre è ancora attiva nel Tarvisiano. Per tutte le attività in ambiente montano si consiglia di consultare sempre il bollettino Neve e Valanghe del Servizio Nazionale Meteomont e di seguire l'evoluzione delle previsioni meteo sul sito dell'Aereonautica Militare. Nella foto 1 Nucleo di Rilevamento Itinerante in attività di rilevamento nel Comune di Zoldo Alto (BL) a 1800 metri di quota nel Gruppo del Monte Civetta; nella foto 2 Jof di Montasio dal Monte Lussari nel Comune di Tarvisio (UD)
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