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Agosto - 2020
24/08/2020
CONTINUANO I CROLLI SULLE VETTE SIMBOLO DELLE ALPI OCCIDENTALI
Negli ultimi giorni si sono registrati due importati crolli sulle vette tra le più rappresentative dell'arco alpino occidentale, il Cervino in Valle D'Aosta, ed il Monviso nel cuneese. Entrambi gli eventi, che fortunatamente non hanno causato vittime né feriti, hanno interessato grandi masse rocciose distaccatesi a quote superiori ai 3000m. Nel caso del Cervino il crollo ha causato l'isolamento di oltre 20 alpinisti, rimasti bloccati a monte della frana, per i quali è stato necessario provvedere all'evacuazione tramite elicottero. Il crollo del Monviso ha invece interessato la parete di Nord-Est, già profondamente segnata da un'altra grande frana avvenuta il 26dicembre 2019. Squadre del soccorso alpino sono state lungamente impegnate per verificare la zona di accumulo e scongiurare la presenza di travolti. Entrambi gli eventi sono da correlare alle elevate temperature registratesi nell'ultimo periodo, superiori alle medie storiche del periodo. In particolare proprio nei giorni dei distacchi la quota dello zero termico si trovava stabile oltre i 4500m s.l.m; questo anomalo riscaldamento anche alla quote più elevate, provoca la fusione del ghiaccio che normalmente rinsalda tra loro le rocce, facilitando il verificarsi di crolli e fenomeni franosi. Per tutti gli aggiornamenti consultate il sito www.meteomont.gov.it
Foto n. 1: il crollo sul Monviso del 22 agosto 2020, Foto n. 2: il crollo sul Monviso del 26 dicembre 2019
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